I capitalismi a confronto

L’Economia Politica Comparata in venti lezioni

La Comparative Political Economy (CPE) è una disciplina ancora relativamente poco diffusa in Italia, ma da tempo consolidata a livello internazionale. Essa analizza i fenomeni economici attraverso gli strumenti delle scienze sociali, in particolare della scienza politica e della sociologia, con l’obiettivo di comprendere le interazioni tra economia, istituzioni e società. In questo volume, dieci studiosi italiani attivi in prestigiose università internazionali affrontano altrettanti temi centrali della CPE, articolando ciascun contributo in due lezioni: una di taglio comparativo, che guarda all’Italia nel contesto europeo e globale; l’altra focalizzata sull’analisi specifica del caso italiano. Il libro offre una comprensione articolata del funzionamento delle democrazie capitalistiche avanzate, esaminando l’intreccio tra dinamiche socioeconomiche e assetti politico-istituzionali in ambiti quali il mercato del lavoro, i sistemi di welfare, le politiche industriali, lo sviluppo del capitale umano e le relazioni industriali. Il volume si fonda su un presupposto teorico centrale: economia e società non costituiscono sfere autonome, ma ambiti interdipendenti che si influenzano reciprocamente. Esaminarli separatamente significherebbe  accontentarsi di spiegazioni parziali. Non esiste un unico modello di capitalismo efficiente verso cui tutti i sistemi convergono. Al contrario, vi sono diversi modelli di capitalismo, ciascuno plasmato dall’interazione tra attori collettivi, forze politiche e istituzioni, e caratterizzato da una diversa capacità di coniugare crescita economica, equità sociale e stabilità politica.

Venti lezioni di

Lucio Baccaro, Chiara Benassi, Fabio Bulfone, Luigi de Magistris, Niccolò Durazzi, Emanuele Ferragina, Mattia Guidi, Manuela Moschella, Arianna Tassinari, Elisa Volpi

Dal 24 ottobre in libreria e negli store online

Prezzo:

29.50

Pagine: 555

Anno di Uscita: 2025

Temi: Capitalismo, De Magistris, democrazia, Economia, Università

Lucio Baccaro

Lucio Baccaro

Direttore dell’Istituto Max Planck per la Ricerca Sociale di Colonia, professore onorario di Sociologia presso l’Università di Ginevra e professore onorario di Scienza politica e Socioeconomia presso l’Università di Duisburg-Essen. Ha insegnato nelle Università di Ginevra, Massachusetts Institute of Technology (MIT) e Case Western Reserve University, e ha lavorato come ricercatore presso l’International Labour Office (ILO). Ha conseguito il Ph.D. in Relazioni industriali e Scienze politiche presso il MIT di Boston nel 1999. La sua ricerca attuale si focalizza sulla Political Economy dei modelli di crescita. È autore con Chris Howell di Trajectories of neoliberal transformation: european industrial relations since the 1970s, Cambridge University Press (2017), e curatore con Mark Blyth e Jonas Pontusson di New politics of growth and stagnation, Oxford University Press (2022).